In questo momento è davvero difficile dire che direzione prenderanno i mercati perché la FED non ha ancora messo nero su bianco le sue intenzioni. E probabilmente non può farlo perché non ha ancora deciso bene cosa fare. Da una parte la decisione di Bernanke di chiudere per sempre l'era del quantitative easing, dall'altra le pressioni di Obama per la continuazione di questa politica che avrà nel futuro conseguenze drammatiche in termini di inflazione ma almeno garantisce facile consenso elettorale. Il fatto che la FED sia indecisa porta i mercati ad essere nervosi e questo si vede da un dato molto significativo: il prezzo dell'oro, che sembrava in declino, ha ripreso a salire.
E questo succede da un paio di mesi, giusto da quando la FED ha fatto capire al mercato di non avere le idee chiare. E' vero che in questo processo di crescita del prezzo dell'oro contano anche le richieste di oro fisico provenienti da India e Cina (sempre crescenti) ma è anche vero che la richiesta di oro fisico non spiega tutto l'aumento, anzi. Tuttavia gli scenari futuri del mercato forex non dipendono solo dalle decisioni della FED ma anche dalla gravità che la crisi sta raggiungendo in Europa. Il fatto che i politici degli stati più indebitati non ne vogliano proprio sapere di fare le riforme sul serio è grave, e potrebbe avere conseguenze drammatiche. In quel caso il prezzo dell'oro non solo continuerà ad aumentare ma raddoppierebbe in poco tempo senza scampo.
